top of page

Doveva essere un piano "B" ma è stato un piano "A" da favola!

IL MATRIMONIO DI GABRIEL & FEDERICA

Oggi, 18 agosto 2022, mi trovo nella boutique del Casale Bosco de' Medici.

La tenuta è situata a Pompei, alle pendici del Vesuvio, nei pressi degli scavi archeologici e del Santuario della Beata Vergine del Rosario. Federica e Gabriel hanno fissato un appuntamento perché desiderano conoscere la location per il loro matrimonio.

Ecco che sono arrivati: lei, Federica, una ragazza mora, alta, dai tratti mediterranei, molto solare; lui, Gabriel, biondo e dai tratti svedesi, praticamente l'opposto. Un uomo dal tono acuto, sicuro e deciso.

Li faccio accomodare e subito entriamo in sintonia. Sin da subito mi fanno presente che il loro sogno è festeggiare il matrimonio in giardino, sotto un cielo di lucciole, con un’atmosfera tutta romantica. Il dress code dell'evento sarà con abiti lunghi e infradito, poiché anche Federica indosserà sandali bassi. Tuttavia, hanno un timore: nonostante abbiano scelto di festeggiare il loro matrimonio in piena estate, sono preoccupati per le condizioni meteorologiche, vista l’instabilità delle stagioni. Così, li tranquillizzo subito!

Li accompagno per visitare tutte le aree del Casale. Iniziamo dal giardino d’inverno, una sala coperta ma allo stesso tempo circondata da una lussureggiante vegetazione. Io lo chiamo "il giardino incantato".

A questo punto, racconto loro che nel mese di luglio, proprio con un'altra coppia di sposi, è successo qualcosa di impensabile: a luglio, infatti, nessuno si aspetta pioggia! Eppure, quel giorno dell'evento ci siamo ritrovati con un acquazzone improvviso. Non vi dico! Gli sposi erano in panico, gli ospiti cercavano di ripararsi sotto il pergolato… ma io, insieme a tutto lo staff, ci siamo subito attivati. Nel frattempo, mentre gli ospiti e gli sposi stavano consumando il buffet e ascoltando il duetto di mandolino e chitarra, ho chiamato tutto lo staff di sala e della cantina. Abbiamo spostato tutti i tavoli dalla piazza nel giardino d’inverno. Per fortuna avevamo un piano B, altrimenti non oso immaginare cosa sarebbe successo: abiti bagnati e sporchi di fango, tavoli sul prato che perdevano stabilità, insomma, un disastro. Fortunatamente, con tanto tempismo, siamo riusciti a spostare tutto. Quando gli sposi hanno terminato il buffet, sono venuti nel giardino coperto e non immaginate la loro felicità! La sposa mi ha abbracciato piangendo, ed io con lei. Anche i genitori, stupefatti, mi chiedevano come avessimo fatto. Beh, questo significa avere una buona squadra e, soprattutto, avere un piano B… che poi tanto B non è, perché mantiene le stesse caratteristiche del giardino all’aperto.

Fortunatamente, in serata, la pioggia ci ha dato una tregua e abbiamo potuto allestire l'angolo torta, il corner dei dolci e la confettata all’esterno, vicino alla cascata.

Alla fine, Gabriel e Federica si sono tranquillizzati. Abbiamo continuato il giro e ho mostrato loro la piazza, l'Infinity Pergolato, dove si svolge il buffet, una parte degli scavi archeologici, le scuderie dove i bambini possono divertirsi e il casale storico con la suite degli sposi.

Ed è stato così che, infine, ci siamo accomodati all’interno della boutique, abbiamo scelto gli allestimenti e, insieme allo chef Gioacchino, il menù, confermando entusiasti l’evento.

Comments


bottom of page